Pur avendo vissuto l’evoluzione dei social di fianco a Fraintesa, negli ultimi anni ho sempre fatto un racconto di me un po’ rapsodico. Me ne sono accorto solo leggendo il libro di Ezio Totorizzo intitolato “Un mondo di stories” e pubblicato da Webbook.

Cito Francesca non a caso perché Ezio è stato per lei uno degli amici a cui era più legata (quando ascoltava le chat con la sua “famiglia” pugliese rideva come una matta, anche dopo la chemio). Tanto che il volume è dedicato a Fra e proprio lei ha scritto alcuni paragrafi molto belli nei quali racconta come ha gestito pandemia e lockdown con la sua community. Arrivati a questo punto so che starete già ordinando il libro online. Ma vi spiego perché va anche letto, oltre che comprato. Perché nel testo Ezio, insieme ad altri esperti del settore, spiega in maniera semplice ma efficace il ruolo di Instagram e delle sue stories nel mondo digitale. Sia che siate un brand, un social media manager (magari improvvisato, come è successo anche a me nel passato quando mi sono trovato ad aprire e gestire social di testate giornalistiche) o un semplice fruitore -che magari si rammarica dei pochi like di quella foto “bellissima”- questo libro può fornirvi strumenti per accrescere la vostra fanbase o anche solo per capire meglio questo mondo. Insomma, avete capito.

Io, nel mio piccolo, in questi giorni proverò a esercitarmi. Anche per lanciare al meglio il libro di Fra “Vivi ogni giorno come se fosse il primo” che uscirà per Piemme il 21 settembre. Vediamo se avrò imparato qualcosa. Intanto ho iniziato dalla foto che accompagna questo post…

Ad maiora