«Cala mestamente il sipario sulla vicenda del Pirata. Se giustizia mai ci sarà, non potrà venire dall’aula di un tribunale. La storia splendida e feroce del campione di Cesenatico va mestamente ad arricchire quella lunga lista di misteri irrisolti della quale il nostro benedetto paese non può fare a meno.»
Sono velate di tristezza e con la classica amarezza italiana le parole con cui Luca Steffenoni chiude il suo “Il caso Pantani”. Il libro da poco uscito per Chiarelettere racconta non le gesta del campione di Cesenatico ma il triste epilogo di una vicenda intorno alla quale due processi (a distanza di anni) non hanno chiarito i dubbi. La morte di Pantani nel giorno di San Valentino del 2004 sarà ufficialmente catalogata come suicidio, anche se molti tasselli non sembrano fare parte di quel puzzle. “(Pantani) doveva morire” è non a caso il sottotitolo del volume di Steffenoni nel quale vengono elencati i motivi per i quali la fine del ciclista assume le vesti del caso irrisolto. Non a caso la Procura di Forlì nel 2014 ha riaperto -e poi richiuso- il caso sulla fine di Pantani anche a seguito delle dichiarazioni di Vallanzasca (non propriamente un collaboratore di giustizia…) sulle scommesse clandestine gestite dalla Camorra sul Giro d’Italia del 1999, quello che Pantani stava per vincere trionfalmente prima di essere fermato dall’antidoping a Madonna di Campiglio (con controlli tutt’altro che rigorosi , come viene rilevato da Steffenoni). Per la mafia campana quel Giro avrebbe fruttato un giro d’affari di 200 miliardi di vecchie lire.
Anche per questi motivi Luca Steffenoni chiede che sulla fine del Pirata indaghi la Commissione Parlamentare Antimafia. Che sullo sport e i suoi interessi anche recentemente ha acceso i propri riflettori.
Il volume si divide in tre parti: la salita, la discesa e la caduta. Proprio quando si arriva a questo ultimo capitolo i dubbi dell’autore del libro divengono anche i nostri.
Ad maiora
……………..
Luca Steffenoni
Il caso Pantani
Chiarelettere
Milano, 2017
Pagg. 153
Euro 12
Il caso Pantani
