La Cina reagisce – a suo modo – all’ondata di suicidi politici di cittadini tibetani che ora si immolano anche nelle zone occupate dal regime comunista nel 1950.
Pechino ha chiuso il Tibet ai turisti.
La misura a seguito anche degli arresti di decine di tibetani.
Forse cercano in questo modo di evitare che si diano fuoco nella pubblica piazza.
Le immolazioni si sesseguono infatti anche a Lhasa.
Il tutto mentre il Dalai Lama sta per arrivare a Milano.
Ad maiora